HACCP: igiene e sicurezza alimentare
HACCP è l’acronimo di Hazard Analysis Critical Control Point (Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici).
Le aziende che producono, trasformano, distribuiscono o semplicemente somministrano cibi o bevande hanno per legge l’obbligo di garantire la sicurezza dei propri prodotti attraverso l’attuazione di un sistema che implica l’analisi dei processi produttivi per garantire le massime condizioni di sicurezza igienico-alimentare.
L’obbligo di mettere in pratica procedure che seguano il metodo HACCP viene introdotto dalla Direttiva europea 43/1993 ed è attualmente confermato dall’art. 5 del Regolamento europeo 852/2004 che insieme ai regolamenti 853, 854 e 882 (il cosiddetto “pacchetto igiene”) costituisce l’attuale riferimento normativo per gli addetti al settore.
Questo sistema è stato sviluppato negli Stati Uniti negli anni ’60 per garantire la sicurezza degli alimenti destinati agli astronauti della NASA. Da allora, l’HACCP è diventato uno standard internazionale per la gestione della sicurezza alimentare e viene utilizzato in tutto il mondo per garantire che gli alimenti siano sicuri per il consumo.
La Four Safety garantisce un servizio di qualità mediante la collaborazione costante con le aziende e offrendo un supporto per l’individuazione dei pericoli potenziali che si presentano in ciascun processo produttivo degli alimenti, nonché implementare tutte le misure e le procedure idonee finalizzate alla prevenzione dei rischi per la salute dei consumatori prevenendo possibili alterazioni nel livello di salubrità dei cibi e contaminazioni di vario tipo.
L’HACCP: un sistema di autocontrollo
L’HACCP prevede un’attività di autocontrollo igienico in tutti i pubblici esercizi e nelle industrie alimentari. Il responsabile dell’azienda deve garantire un adeguato grado di igienicità per quanto riguarda tutti i processi che interessano gli alimenti.
Un sistema basato su principi fondamentali
Per elaborare un piano di autocontrollo efficace sulla sicurezza alimentare, l’HACCP si basa su principi fondamentali come l’identificazione dei rischi inerenti ai vari processi a cui sono sottoposti gli alimenti e l’individuazione dei Punti Critici di Controllo (CCP).
Un sistema flessibile
L’HACCP è un sistema flessibile che può essere adattato a diverse tipologie di aziende e processi produttivi. Ogni azienda può elaborare il proprio piano di autocontrollo in base alle proprie esigenze e caratteristiche.
Una garanzia per il consumatore
L’implementazione di un sistema HACCP da parte delle aziende produttrici di alimenti rappresenta una garanzia per il consumatore finale. Grazie all’HACCP, il consumatore può avere maggiore fiducia nella sicurezza e nella salubrità degli alimenti che acquista.
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L’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un sistema di gestione della sicurezza alimentare che si concentra sulla prevenzione dei pericoli associati alla produzione di alimenti. L’obiettivo dell’HACCP è garantire che gli alimenti siano sicuri per il consumo.
L’HACCP si basa su sette principi fondamentali: analisi dei pericoli, identificazione dei punti critici di controllo (CCP), stabilire limiti critici, monitorare i CCP, stabilire azioni correttive, verificare il sistema e tenere registrazioni.
L’HACCP è obbligatorio per gli Operatori dei settori post-primari. Tuttavia, tutte le aziende coinvolte nella produzione di alimenti possono trarre vantaggio dall’implementazione di un sistema HACCP per garantire la sicurezza degli alimenti.
Per ottenere la certificazione HACCP, un’azienda deve implementare un sistema HACCP e dimostrare che il sistema è efficace nel prevenire i pericoli associati alla produzione di alimenti. La certificazione viene rilasciata da un organismo di certificazione accreditato.
L’autocontrollo è l’obbligo per gli operatori del settore alimentare di tenere sotto controllo le proprie produzioni in materia di igiene e sicurezza degli alimenti. L’HACCP è un sistema che consente di applicare l’autocontrollo in maniera razionale e organizzata.
Sì, l’HACCP è obbligatorio per legge per gli Operatori dei settori post-primari. La normativa di riferimento è il Regolamento CE 852/04.
Se un’azienda non segue l’HACCP, può essere soggetta a sanzioni legali e amministrative. Inoltre, l’azienda potrebbe essere ritenuta responsabile per eventuali problemi di sicurezza alimentare che si verificano a causa della mancata implementazione di un sistema HACCP efficace. Inoltre, la reputazione dell’azienda potrebbe essere danneggiata se i consumatori perdono fiducia nella sicurezza degli alimenti prodotti dall’azienda.
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